Tempo di percorrenza del sentiero : 3h30
Dislivello totale : 400 m
Quota massima raggiunta : 1484 m
Per raggiungere questo sentiero si sale verso Campogrosso , raggiunto il Rifugio Alla Guardia si lascia l’auto e si discende fino al tornante del Capitello dove si imboccherà il sentiero 144.
Questo sentiero rimane uno dei più interessanti anche se poco panoramico ma che regala un idea di come era sviluppata la vita montana , l’equilibrio di questo terreno è molto delicato , la zona è interessata dalla notevole ed instabile frana del Rotolon dove tra le rocce rossastre sgorga la sorgente del torrente Agno. Si ricordano in maniera particolare la frana del 1789 dove pare che il boato fosse stato udito anche a Vicenza mentre sono più recenti, ma altrettanto ingenti, quei movimenti del 1985 e dell’autunno del 2010, hanno sempre tenuto con il fiato sospeso questa cittadina , rimanendo così osservato speciale anche tuttora, tali da dover spostare leggermente alcuni tratti del sentiero. Il Rotolon é un strato di calcare e gesso, definito lubrificante tettonico , che a causa di questa composizione rende instabile il sito e riassume tutte le spiegazioni per i movimenti franosi. Si imbocca il sentiero più ripido di destra e si sale con discreta pendenza , il sentiero sale a zig zag fino a raggiungere i primi muretti a secco, per poi entrare nella zona più importante, caratterizzata dalla zona di estrazione delle Mole , queste antiche ruote utilizzate come macine nei mulini e per le ruote di affilatura lame e coltelli. Si continua salire fino a raggiungere un bivio che porta nell’antica cava di Mole ed eventualmente nella strada provinciale , ritornando poi dallo stesso per continuare la risalita verso il Passo delle buse scure 1475 m. ritrovando così ancora qualche Mola non ancora ricavata dal masso originale , è sempre rimasto un mistero di come venissero tolte dalla roccia e trasportate in strada. Si continua a salire superando i resti della Malga Buse Scure e raggiungendo così il passo omonimo , mantenendo la destra e continuando il 144 si entrerà nella parte dell’Anello storico fino a raggiungere un punto di arrivo della Teleferica di guerra e così anche il rifugio Giuriolo di Campogrosso a quota 1456 m.
Ritorno
Il ritorno si potrà fare sia dal 151 che scende da davanti il Rifugio incrociando più volte la strada provinciale che sale a Campogrosso , oppure dallo stesso chiamato 144A , imboccando il 157-144A poco dopo in rifugio scendendo così al Passo Buse Scure e a ritroso fino al Rifugio La guardia.
