Rifugio Venezia Alba Maria De Luca

Rifugio Venezia Alba Maria De Luca 1947 m.

Storia

Sorge sulle pendici sud orientali del Pelmo, a circa 200 metri dall’ampia insellatura di pascoli denominata Passo di Rutòrto, in posizione panoramica sulle vicine Dolomiti del Cadore. Luogo di partenza privilegiato per la caratteristica Cengia di Ball e le via comune di salita al Pelmo, costituisce frequentata meta di piacevoli passeggiate ed escursioni nel verde riposante di boschi e pascoli. Disponibilità di palestra di roccia a 10 minuti. È punto di passaggio e di sosta per i percorritori delle Alte Vie delle Dolomiti n. 1 e 3.

Il monte Pelmo storicamente era il punto di riferimento per l’ingresso delle navi nei porti di Venezia. Questo legame con la laguna fà si che l’ 11 settembre 1892, dopo due mesi di estenuante lavoro, venne inaugurato il Rif. Venezia, il primo rifugio realizzato in terra italiana sulle Dolomiti, costruito della Sez. di Venezia del CAI. Durante la guerra venne utilizzato come rifugio per Partigiani e successivamente fù incendiato dai tedeschi durante il rastrellamento del settembre 1944. Ricostruito e riaperto il 5 luglio 1954 è stato dedicato alla memoria di Alba Maria De Luca.

Intitolato a Alba Maria de Luca:

La bella Alba Maria de Luca è la figlia del noto avvocato Mario Vittore di Borca di Cadore che il 16 Agosto del 1947 ci ha lasciato mentre affrontava la via normale Innerkofler-Eotvos dalle Croda da Lago.

Contatti :
VODO CADORE (BL)
email: rifugio.venezia@libero.it
Telefono: 0436 9684 ( solo nel periodo di apertura)
cell. 320 0103872 Barbara Feltrin
Numero di cuccette : 62
Posti di emergenza: 10 posti
Bivacco invernale solo nel periodo di chiusura del rifugio: 10 posti letto