Itinerario : San Quirico – Sandri – Contrada Busati
Tipo di terreno : sentiero e mulattiera, sterrato circa 4 Km
Tempo di percorrenza del sentiero : 2h00
Dislivello totale : 340 m
Quota massima raggiunta : 797 m
Dopo aver lasciato l’auto in piazza della chiesa a San Quirico si prosegue verso la montagna Spaccata , Recoaro Mille , si sale sulla strada vecchia , dopo aver superato la stretta curva nella valletta si prosegue per circa 100 metri fino ad incontrare sulla destra una ripida salita asfaltata , la si prende e si continua a salire uscendo dalle case e imboccando una irta salita cementata , fino a raggiungere un’ampia radura prativa , da li si prosegue seguendo anche le indicazioni per la Cima Bocchese , dove recentemente è stata posizionata una croce che ammira il fondovalle della località Bonomini , si sale sul sentiero privo di difficolta tecniche , molto bello anche sotto il profilo del panorama , fino a raggiungere un bivio che porta in un piccolo cippo monumentale , che ti permette di ammirare uno spettacolare panorama , si continua a salire , con minore pendenza ed un sentiero piacevole fino ad arrivare in un dosso dove è stata costruita una bellissima baita , proseguendo si raggiunge l’omonima contrada Castagna ( Castegna in dialetto ) superato l’abitato si incrocia il bivio per la cima Bocchese e Passo Giochele situato sul versante della Valle del Monte Spitz , il sentiero qui è fantastico soprattutto nella primavera con l’avvento delle fioriture , si prosegue in numerosi salie scendi di modesta difficoltà fino ad arrivare in località Busati .
Due parole le voglio spendere per la Fantastica contrada Busati , nota per il meraviglioso museo della Casa di Abramo e della Casa di Bepi Caliero , luoghi dove il tempo sembra fermato , ma ben mantenuto vivo da chi con passione e amore da vita a questo immenso valore umano , ricordo inoltre che questa contrada fatta di poche case sia nota anche per i suoi presepi , e che contrada la si può raggiungere anche da località Pellichero , dove vi invito eventualmente lasciare l’auto , visto la stretta strada e il poco spazio nella contrada , e poi suvvia quattro passi non hanno mai fatto male a nessuno. Prendetevi il tempo di ammirare quella fantastica opera di recupero della Casa di Abramo , con tutti attrezzi e cose che si utilizzavano una volta e che molti di voi non conoscono e non sanno nemmeno a cosa servano , quando ritornerete a casa vi renderete conto che il progresso è utile solo se non si perdono le radici ed i valori imperniati nel tempo , dove le porte erano sempre aperte a tutti ed una mano lavava l’altra , e dove la contrada era luogo di incontro e di vita .
Per il ritorno si può usare il sentiero San Quirico-Sandri-Busati già documentato la volta scorsa , cosi facendo si potrà ritornare all’auto facendo un giro ad anello.