Ecco a voi un nuovo itinerario molto bello ed interessante , ancora una volta ringrazio l’amico Giancarlo Andolfatto per proseguire con la pubblicazione dei miei itinerari , questo anello di 2 giorni gira sui piedi del Pelmo . Buon cammino
Ecco a voi un nuovo itinerario molto bello ed interessante , ancora una volta ringrazio l’amico Giancarlo Andolfatto per proseguire con la pubblicazione dei miei itinerari , questo anello di 2 giorni gira sui piedi del Pelmo . Buon cammino
Proseguiamo con la seconda parte del percorso da compiere in due giorni , dopo aver salito fino al rifugio Lancia dal Passo della Borcola , transitando per quella che fu la prima linea austroungarica , dopo aver pernottato al rifugio Lancia si parte la mattina salendo sul monte Testo e poi si sale il col Santo per rientrare all’ora di pranzo sul Rifugio Lancia , per poi scendere l’impegnativa Val Gulva , zona molto provata dalla tempesta vaja , in alternativa si può scendere dal 148 Passo Lucco . Un ringraziamento al mio amico Giancarlo Andolfatto .Buon Cammino
Un nuovo articolo del mio amico Giancarlo Andolfatto su una via poco conosciuta per salire al rifugio Lancia dal Passo della Borcola , da compiere in tutta calma in due giorni , per poter ammirare e gustare il fantastico itinerario che sale verso Malga Costa . Per quanto riguarderà il rientro attendete il prossimo articolo . Buon Cammino
22 dicembre 2018 Pubblico questo nuovo articolo del mio amico Giancarlo Andolfatto , che dopo tante peripezie mi ha sgamato in un piccolo lavoro che sto completando , volendo sapere qualcosa di più , io l’ho accontentato , ho rilevato qualcosa in più di questa cosa che mi sto occupando . Una raccolta dei sentieri del Pasubio , quello che sta uscendo a mio avviso e qualcosa di bello , non voglio aggiungere di più , ora siamo in fase di correzione ortografica e rileggendolo per renderlo fluido , poi attenderemo qualche casa editrice , altrimenti lo pubblicheremo su richiesta , magari a copie numerate e tirature limitata , oppure il nuovo sistema ordina e stampa , vi anticipo solamente che ci sono 170 pagine e 45 itinerari .
Cailotto Luciano
Grazie di nuovo al mio Amico Giancarlo Andolfatto che con grande professionalità ha descritto su Bassano Week questo luogo fantastico , per poter dare visibilità alla Valdastico , una valle bellissima che si sa spopolando , e che ha bisogno di essere salvata dall’incuria dell’uomo , che vorrebbe costruirci una superstrada . Grazie ancora Giancarlo e Giacomo .
Ancora un grazie agli amici Giacomo e Giancarlo Andolfatto per la pubblicazione di questa ferrata su Bassano Week , una ferrata tecnicamente impegnativa sopratutto nel ripido sentiero di avvicinamento ma con scenari particolari e unici come il suo ponte tibetano che passa sopra l’altro sentiero ma comunque aggirabile . Buona lettura
Cenni storici
Teatro di scontri decisivi nel corso della guerra del 1915-1918 e alcuni avvenimenti della 1945 con i partigiani, è conosciuto a molti per il il suo sacrario dalle imponenti dimensioni e che conserva le spoglie di italiani e austroungarici assieme ad un museo della Grande guerra della Galleria Vittorio Emanuele III . Famoso è anche il Sacello della Madonna Ausiliatrice inaugurato il 4 agosto 1901 dal cardinale Giuseppe Sarto . La statua fu mutilata durante il primo conflitto mondiale, ma venne poi ricollocata nel 1921. Alla Madonnina del Grappa è dedicata l’Opera assistenziale fondata, subito dopo la Guerra, con il nome opera della divina Provvidenza Madonnina del Grappa .