Proseguiamo con la seconda parte del percorso da compiere in due giorni , dopo aver salito fino al rifugio Lancia dal Passo della Borcola , transitando per quella che fu la prima linea austroungarica , dopo aver pernottato al rifugio Lancia si parte la mattina salendo sul monte Testo e poi si sale il col Santo per rientrare all’ora di pranzo sul Rifugio Lancia , per poi scendere l’impegnativa Val Gulva , zona molto provata dalla tempesta vaja , in alternativa si può scendere dal 148 Passo Lucco . Un ringraziamento al mio amico Giancarlo Andolfatto .Buon Cammino