RICORDO SEMPRE CHE NEL PERIODO INVERNALE LA STRADA E’ APERTA SOLO FINO ALLA GUARDIA E PERTANTO BISOGNA TENER CONTO DEL TEMPO DI ARRIVARE AGLI ATTACCHI DEI SENTIERI
Il Vajo partirebbe dal fondo sulla strada che porta da Campogrosso verso Camposilvan , quella che è interrotta per capirsi prendendo lo stesso che sale per il vajo dei colori (essendo il vajo dei camosci una sua biforcazione )ma quasi tutti salgono da Campogrosso dopo aver imboccato il sentiero 157 per bocchetta fondi si arriva ad un bivio , nel quale si mantiene la destra sul 158 si prosegue per circa 40 minuti fino ad arrivare nel canalone del vajo dei colori. Il sentiero non e difficile tecnicamente ,ad un certo punto si incontra un roccione nel centro del vajo ,si prosegue per il sentiero di destra che risulta a prima vista molto più stretto , poi proseguendo presenta un solo passaggio in cui ci si arrampica tenendosi per un cordino fissato su di un masso, poi aumenta la pendenza fino ad arrivare ad un forcellino per poi ridiscendere sui ghiaione del cherlong per poi risalire la ripida salita che porta dietro al Rifugio Fraccaroli , tecnicamente non presente grosse difficoltà anche se si deve considerare che la pendenza richiede un impegno fisico abbastanza importante , la discesa può essere fatta sia dal boale dei fondi 157 che dal Prà degli Angeli , passando per il Giaron della scala e rientrando più bassi nel 157.( e quello che normalmente si preferisce fare più lungo ma meno pericoloso)