Tempo di percorrenza del sentiero solo andata : 3h00
Dislivello totale : 1050 m
Quota massima raggiunta : 1938 m
Salendo per la strada statale 46 passata la località Ponte verde (a destra porta al passo Xomo il sentiero partirebbe da li ma il posteggio risulta difficile ) si procede per circa 2 km fino ad arrivare al Rifugio Nerone Balasso , sulla destra si può notare la cava e l’ampio parcheggio auto , alla fine del recinto sulla sx si nota il primo segnavia ,da li si prende la sx passando in mezzo ad abeti e pini per poi congiungersi con il 300 vero e proprio , dopo aver terminato il sentiero ed essere entrati nella val canale si prosegue per circa 200-300 metri e si nota sulla destra una gola con ghiaioni slavinati , si sale sui ghiaioni e da li parte il segnavia 311 , si restringe il vajo , ci sono dei passaggi con catene abbastanza semplici fino ad incontrare un masso incastrato proprio nel mezzo del vajo , superabile con un po di difficoltà con la catena fissa , superato questo masso la via prosegue prima su erba e mughi e poi su sassi per arrivare proprio sotto al rif Papa superando gli ultimi ghiaioni in un tratto abbastanza pendente (dove nel periodo della guerra erano situati i baraccamenti denominati “el milanin”)il tempo di percorrenza e di circa 2h40 e di circa 2h40 , mentre la discesa può essere fatta sia per il sentiero 300 val canale che per la strada degli Eroi.
Ciao, fatto oggi il val fontana d’oro dopo aver visto questo sito. Scendendo dalla val canale ho cercato di intravedere il segnavia 311 direttissima. Non l’ ho visto , ci sono così tanti vaj. Dalla tua descrizione sembra fattibile a tutti,mi piacerebbe provare a farlo prima o poi
Ciao Francesco scendendo dalla val canale risulta un po’ difficile individuare la direttissima , che si trova sul tratto ghiaioso a sinistra scendendo prima dell’imbocco del boschetto . Nn è difficile presenta un passaggio con alcuni metri di catena posti per superare un sasso che da alcuni anni ostacola la via il resto è un canalino , per poi arrivare proprio sotto la recinzione del rifugio Papa. Ciao buon cammino.
Ciao Luciano, l’ho percorso oggi.
Ghiaie molto instabili ma non difficile per chi ha dimestichezza su questo tipo di tracciati.
Ciao Dario , le ghiaie purtroppo son sempre in continuo aumento visto il canalino stretto e soggetto a grosse azioni metereologiche , ma rimanee di un importanza storica fondamentale . Ciao Grazie e Buon Cammino