Il Pasubio tra la nebbia , con le Nebbie di Avalon …Un sogno , un viaggio , una cima , ma sopratutto una grande e sincera amicizia…
” ho imparato che dalle piccole cose possono nascere cose grandiose donando profonde e infinite emozioni , che rimarranno per sempre nei cuori di chi le vive , e saranno radici per grandi e immense amicizie che non avranno mai fine ” Luciano
Ho fatto questo sito per far conoscere a tutti la nostra fantastica montagna , quella terra che ha me ha insegnato la vita , la gioia , il dolore , la fatica , il sudore ed anche qualche lacrima , per chi in questa terra ci ha rimesso la vita in quella guerra che ha segnato profondamente persone e famiglie nel 1915 – 1918 .
Mai mi sarei aspettato da chi vive a 600 km di distanza si potesse interessare di quello che e stata la prima guerra mondiale , ma mi hanno chiesto se potevo fornire contatti e basi di appoggio per un escursione sulle nostre montagne . Io non sono abilitato per fare queste cose , ma l’idea mi e sembrata molto interessante e ho voluto aiutare in quello che potevo .
Il gruppo scout di Roma , nella persona di Lorenzo mi ha contattato ed ho pianificato qualcosa con lui , per questo fantastico gruppo di Scout di 16-18 anni che voleva a tutti i costi visitare le 52 gallerie ed il massiccio del Pasubio.
Io non potevo essere a fianco di loro tutti i giorni , il percorso programmato aveva molte varianti e variabili , calcolate apposta per poter modificare eventuali problemi riscontrabili in un viaggio in completa autonomia .
Quello che è uscito da questo viaggio l’ho potuto vedere con i miei occhi , abituati a vivere in montagna , ma accompagnare loro in questo viaggio e stata una continua emozione , vista nei loro occhi con quell’entusiasmo di chi fa le cose con passione ed umiltà che contraddistingue gli scout .
Questa e la lettera che io ho scritto ai ragazzi :
Ciao Ragazzi , vi ho scritto questa lettera perchè ho ritenuto fosse giusto farlo , sono molto contento di avervi conosciuto ed in qualche modo sostenuto per il vostro viaggio , ho visto in voi cose molto belle, cose che purtroppo non si vedono più , oppure si vedono poco anche qui in una città di provincia dove abito io a Valdagno 27000 abitanti , in voi ho visto quei valori che si stanno disperdendo , amicizia , solidarietà , soprattutto volontà e voglia di fare , ma di fare bene . E facile dare la colpa della società di questa nostra perdita di valori , ma dobbiamo guardare dentro di noi , ognuno di noi per poter capire e fare uscire tutto quello di buono ha l’essere umano, ci saranno sempre persone pronte ad umiliarci ed ha illuderci ma noi sapremo sempre uscire a testa alta da tutte le situazioni perchè nelle vita ci abbiamo messo dei valori , ho qualcuno ce li ha insegnati . Voi tutti potreste essere miei figli , perchè come sapete le mie figlie hanno 19 e 16 anni a loro ho insegnato essere migliori di me , ma non perchè io abbia cercato di dare tutto quello che loro volevano , ma perchè ho dato a loro quello che ritenevo fosse giusto avessero e loro così sono cresciute . In voi ho visto tutto questo , e spero che continuerete su questa strada , senz’altro la più dura ma la più bella e quella che porta più lontano nel vita , e continuerete a coltivare passione e valori , diffondendoli alle generazioni dopo la vostra , non prendendo viceversa il cattivo esempio di chi povero nello spirito e nei valori si mette sulla cattiva strada , dando semplicemente colpa alla nostra società che comunque rimane una società malata. Io alle 52 gallerie ci sono salito quando ero lupetto a Valdagno 4 , avevo 7 anni , ormai sono 42 anni che ci salgo ed ogni volta le emozioni sono diverse , la montagna vi forgia il carattere e lo spirito , ho l’amate o non vi piacerà mai , ma se l’amate vi insegnerà molte cose , che porterete nel cuore per sempre .
Grazie ragazzi della bella esperienza , spero che anche voi abbiate raccolto qualche piccolo pezzo di esperienza per la vostra vita , e da questo possa nascere una profonda amicizia , perche nella vita le cose più preziose non hanno prezzo …la più importante e l’AMICIZIA.
Voglio chiudere la lettera queste massime a me più care :
“Ciò che ancora una volta mi ha insegnato la montagna è che non è importante la parete che decidiamo di scalare, la sua altezza o le sue difficoltà, ma lo spirito con cui l’affrontiamo, le emozioni e i sentimenti che ci può regalare” Hervè Barmasse
“Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male”. Renato Casarotto
Ciao Lorenzo e Ciao Ragazzi
La risposta di Lorenzo :
Ciao Luciano ,
il viaggio di ritorno e andato benissimo , le tue indicazioni sono state più che preziose ,e siamo riusciti ad arrivare in perfetto orario in stazione a Schio.
La tua lettera ha aperto il cuore a tutti e puoi ben immaginare la notizia di aver condiviso anche tu con noi un esperienza in passato come quella dello scoutismo quale sorpresa abbia portato nei ragazzi.
Francamente Luciano se tutto questo ha avuto luogo è stato grazie a te che hai curato minuziosamente ogni piccolo particolare e ci hai supportato logisticamente moralmente nelle difficoltà come solo uno scout può fare.
E’ stato bello camminare insieme in questa avventura scoprire cose nuove e conoscere un nuovo amico , i ragazzi sono tornati entusiasti e mi hanno detto che se dovessi passare da queste parti tra le tue “corsette” che faccelo sapere che ti veniamo a salutare , e se invece dovessi venire a Roma sarà un vero piacere per noi ospitarti e guidarti come tu hai fatto con noi .
Ora ti saluto e ti abbraccio augurandoti un forte BUONA STRADA come diciamo noi , e tu sai di certo cosa vuol dire .
A presto Lorenzo
Dopo tutte queste riflessioni , bisogna tirare una conclusione di queste giornate non prive di difficoltà , ma tutte superate con pazienza ed adattamento , ci sono stati problemi più o meno grandi , ma la forza e l’unità del gruppo hanno portato questa esperienza a far parte del bagaglio di ognuno di noi , ci ha insegnato che nella vita non si ha mai finito di imparare ed e questa l’essenza per vivere bene . La forza del gruppo sta nel lavorare per il gruppo , per il branco come si dice nei lupetti , a mettere da parte tutti i nostri sogni per un sogno comune , nel bene e nel male …tutti per uno uno per tutti …e non e facile in questa società malata di protagonismo individuale . Alla fine della storia mi avete accolto come uno di voi , ed e forse anche perchè io sono uno di voi , il regalo che mi avete fatto nella carta del Clan mi ha emozionato molto , mi sono commosso e non trovavo più le parole per ringraziarvi comunque e nel mio studio in un quadro incorniciato , mi dispiace solo che non ci siano tutte le vostre firme , ma anche di questo un giorno provvederemo …ancora una volta insieme . Vi ringrazio per il video che e arrivato il giorno prima del mio compleanno , mi ha commosso molto …
Grazie a tutti
…c’è ancora un sole scaldava le tue spalle quando toccai lo zaino , che tu portavi per me …