16 commenti su “Le Creste del Pria Favella

  1. Fatto oggi. Nessun pericolo e pezzi di sentiero molto divertenti e un po’ faticosi. Nel complesso un sentiero da consigliare a chi ha un po’ di resistenza e passo fermo. Panorami favolosi.

  2. Non si può decisamente dire che non ci sia esposizione: ad un certo punto si deve superare un passaggio a V con incastrato un sasso sulla sommità e bisogna camminarci sopra senza possibilità di appiglio, con ai lati lo strapiombo.
    Frequento ferrate dolomitiche anche molto difficili (difficoltà D) e devo dire che la difficoltà aggiunta a questo sentiero è sicuramente l’assenza di cordini di sicurezza.
    Non adatto a chi soffre di vertigini.
    L’ascesa è più una arrampicata su terra sfruttando alberi radici e piante.
    È un sentiero spesso tratteggiato sulle mappe per questo motivo, assolutamente da evitare se non si è pratici di quanto sopra.

    • Ciao questa non è una via attrezzata , è un sentiero di cresta , e come tutti i sentieri di cresta presentano esposizioni più o meno esposte come segnalato anche nel video e nella foto, qui sul Pasubio ce ne sono anche molto più esposti come il sentiero del Salt , già descritte anche sulla mia guida escursionistica , il tratteggio con una croce, è LA LINEA DI CONFINE ITALIA-AUSTRIA NEL 1918 , ora VENETO-TRENTINO , per chi conosce la cartografia , mentre alcune vie normali (alpinistiche) si possono presentare con il tratteggio solamente , il tratto di ascesa dove salivano i soldati è andato completamente perduto ed è stato recuperato dai volontari e da chi vuole mantenere vivo il ricordo di quelli che giacciono dentro l’ossario , un pezzo di mulattiera sui Roccioni della Lora nei pressi di Vallarsa è uscito qualche anno fa … per non dimenticare e per far sapere … la montagna purtroppo molte volte non è adatta a chi soffre di vertigini ed anche un sentiero semplice , diventa pericoloso. Faccio anch’io ferrate ma scelgo quelle lunghe e meno famose per evitare le persone che le salgono impreparate l’anno scorso sulla Vandelli mentre stavo facendo il Giro del Sorapiss ho riportato al Rifugio San Marco 4 persone prese dal panico durante la via , con un temporale e grandine , ma a me piacciono di più le vie normali (alpinistiche ) che salgono sopra i 3000 , e dove porto su qualcuno di tanto in tanto. Ciao grazie mille Buon Cammino

      • Ho scritto così proprio perché non vorrei che le persone meno pratiche, leggendo commenti che sottovalutano il sentiero, vadano su quasi in infradito e poi chiamano l’elicottero dati gli ultimi tempi…
        Sono super appassionata della storia della 1 g.m. e proprio per questo ho frequentato il Pasubio seguendo anche sentieri non convenzionali…

      • Grazie mille, Ketty, qui materiale ne trovi , anche nel mio libro con 40 itinerari sul Pasubio , dove salgo da 50 anni…magari un giorno ci incontreremo li , buon cammino

  3. Si, vero, il sentiero non è proprio banale ed in certi tratti è esposto. Comunque il passaggio sopra il masso incastrato appena dopo la punta del Baccheton è evitabile. Poco prima delle cima sulla sinistra si può traversare e rimanere appena sotto la cresta. Ciao!

    • Ciao , il sentiero comunque nella sua partenza , con la ripida salita iniziale è previdente contro la poca esperienza degli escursionisti di oggi . Ciao Buon Cammino

  4. Ciao! Ho fatto questo percorso ieri.

    Vorrei sapere se questo percorso ricalca in qualche modo un sentiero storico oppure se è stato creato ex-novo. Percorrendolo, eccetto qualche raro traccia nella parte alta, non ho visto tracce di percorsi/strutture di guerra pre-esistenti.

    Un saluto

    Stefano

    • Ciao Stefano non è certo un sentiero nuovo, in quanto raccoglie le principali risalite dei vaj del crinale opposto alla Val di Fieno e poi viene usato per il rientro attraverso la val di Fieno da chi sale i diversi Vaj come il Bacchetton, Rocchetta ed il Pria Favella, ed il Boale della Lorda. Le postazioni iniziano alla fine del Boale della Lorda, ed aldilà di un sentiero prettamente di confine non ho trovato fonti storiche . Ciao Buon Cammino

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