Tempo di percorrenza del sentiero: 3h00
Dislivello totale : 450 m
Quota massima raggiunta : 1370 m
Dopo aver raggiunto in auto il Monte Corno di Lusiana , si lascia l’auto nel posteggio di Bocchetta Granezza , e da li si parte a piedi , in una delle due direzioni , io ho preso quella che sale a destra verso il monumento del Monte Corno . Prima si sale a Malga Monte Corno attraverso una stradina sterrata molto panoramica inizialmente in quanto guarda verso la pianura , per poi superare Malga Campo Ovest in lontananza e poi al bivio si scende a Malga Campo Est tenuta la malga a destra e seguendo il crinale fino all’entrata di un bosco dove si può notare il passaggio di una carrareccia boschiva , mantenendo la sinistra si scende nel bosco e si mantiene la rotabile , massima attenzione in questo tratto poco segnalato , si scende fino ad incrociare il segnavia 886 per un centinaio di metri fino ad arrivare a Bocchetta Camporossignolo , da li proseguendo per la strada sterrata si arriva a Malga camporossignolo mantenendo la malga a destra si arriva ad un bivio che sale sulla sinistra e che porta attraverso un nuovo tratto boschivo fino al Bivacco Rossingroba , molto bello , da li si continua fino ad raggiungere la valle granezza di Gallio che a circa 200 metri dall’entrata nei ampi pascoli della Valle sulla sinistra sale il sentiero che porta al Labirinto del Monte Corno tutto boschivo fino ad arrivare nel tratto del trincerone sulla dorsale opposta a Monte Corno , il trincerone finisce con una trincea ricostruita secondo le notizie e le ricostruzioni storiche della famosissima Feritoia n°14 del Monte Zebio. Per poi arrivare al cimitero inglese di Granezza , donato il suolo all’Inghilterra per le perdite subite dagli alleati in questa prima guerra Mondiale .