Tre tipologie di corsa a piedi in ambiente naturale il cui itinerario, che va da Salò a Limone, percorre i sentieri della Bassa Via del Garda, lungo la parte del Parco Alto Garda Bresciano che si affaccia sul lago.
La quota massima da raggiungere è di 1050 m.
Le vie percorse sono classificate CAI fino ad un massimo livello EE ( Escursionisti Esperti).
Nella Trail, e nella Marathon+ sono presenti discese impegnative per le quali occorre prestare la dovuta attenzione e cautela. Nei punti esposti a rischio di caduta nel vuoto sono presenti cavi corrimano di sicurezza in aiuto a chi percorre il sentiero.
Le gare si svolgono in tappa unica in regime di semi-autosufficienza, a velocità libera, in un tempo limitato, nel rispetto dei cancelli orari indicati nel road book predisposto
Dicono di noi…
Riportiamo il commento pubblicato sul sito del Brescia Marathon da Michele Borgognoni subito dopo la partecipazione alla prima edizione della BVG Trail. Tra i tanti pervenuti, tutti molto positivi (se avessimo fatto una votazione si parlerebbe di maggioranza Bulgara…), questo è quello che meglio riassume, con sintesi, efficacia e poesia, lo spirito per cui è stata creata la BVG e per la quale è stata apprezzata. Grazie a Michele per queste belle parole e grazie anche a tutti coloro che, con il loro sostegno, ci spingono a continuare sulla strada tracciata. L’appuntamento sul Garda del prossimo 28 marzo riserverà altre piacevoli sorprese..! Franco Ghitti
“I paesini dell’entroterra, il profumo delle siepi di alloro, i sentierini tra gli uliveti, gli abitanti dei paesini e i loro ristori improvvisati con fette di limoni autoctoni dolcissimi offerte per placare la nostra sete, il Garda visto dall’alto e il Baldo maestoso e imbiancato lì di fronte quasi a indicarci la direzione, l’imbrunire e le luci di Limone, la compagnia degli amici fidati.. poche corse mi hanno offerto emozioni così forti e vive… cerchiamo tanto lontano il bello quando i nostri territori offrono tanta magnificenza…”
I commenti di tanti partecipanti sono stati davvero entusiastici… questo sentiero, sempre tracciato tutto l’anno, è stato per me un’autentica scoperta e un’emozione dopo l’altra (senza esagerare)… un po’ come la prima volta sull’alta via dell’Adamello, con quel desiderio e curiosità di vedere “e dopo cosa mi aspetta” e con quella promessa intima “io qui ci torno”… come dire “ve lo consiglio, anche solo un pezzo” è una perla bresciana da promuovere
PICCOLE RIFLESSIONI PERSONALI
Non e facile descrivere questo Trail , tutte le parole che si possono scrivere potrebbero essere insufficienti per poterne testimoniare la sua bellezza , un trail per duri , ma con soddisfazioni altrettanto elevate , dalla semplicità dei paesaggi e dei luoghi che si possono solo immaginare , dai piccoli minuscoli paesetti dove il ciotolato la fa da padrone e i bastoncini vogliono infilarsi dentro ai buchi tra un sasso e l’altro , alle lunghe salite che mettono a dura prova la preparazione , ma il panorama del lago e la maestosità del monte baldo e grandiosa , la discesa che porta alla forra di campione e poi una risalita attrezzata , proprio un bel trail …ho voluto esserci anche se la preparazione non c’era , e un infiammazione al polpaccio mi disturbava non poco …ma a forza di andare con il mio solito obbiettivo , anche il male al polpaccio e passato non so come , visto che ce l’avevo da 10 giorni …ma niente ha potuto fermarmi ed in fondo ci sono arrivato , qualcuno potrebbe dire ” ci hai messo tanto ” si e vero , ma con questa sono 20 gare e MAI un ritiro …questo per me conta nella mia sfida con me stesso… Luciano
Complimenti per il risultato.
Non conoscevo questo trail anche se è vicino a casa. Dev’essere una bellissima zona che ahimè non conosco.
Io mi sono avvicinato quest’anno ai trail seri con l’Ultrabericus. Anche se ho dovuto stringere i denti a causa dell’indesperienza e della preparazione, le soddisfazioni sono state grandi!
Ciao si un gran trail uno dei più difficili un percorso molto tecnico di alto livello , le sue salite e discese tecniche sono molto impegnative, ma i trail si corrono con il cuore e la testa , e quando ti entrano dentro non puoi più farne a meno, se ne hai la possibilità …provalo un giorno…lo spettacolo sarà unico , come anche la salita di 8 km che non molla un attimo a metà percorso…ma non esiste mollare…ciaoo