
Tempo di percorrenza del sentiero: 2h45
Dislivello totale : 955 m
Quota massima raggiunta : 1405 m
Cartografia : CAI Valdastico e Altopiani trentini 1:25000
Come raggiungere
Dopo aver superato l’abitato di Arsiero si prosegue verso Lastebasse sulla strada che porta a Folgaria , poco dopo aver superato San Pietro di Valdastico e Casotto , si supera anche l’abitato di Sella si trova un bivio che sale sulla sinistra che porta a Montepiano , poi si arriva il località Ponte Posta , li c’e un ampio posteggio , all’imbocco della Contrà si nota il segnavia che passa all’interno del paese .
Descrizione
Altro sentiero molto bello che sale dapprima nella valle Rua , per poi salire con discreta pendenza mentre poi uscendo dalla valle si addentra nel bosco e sale fino a Pizzo di Boscoscuro per passare poi sulle bellissime baite di Boscoscuro e incrociare il sentiero 567 nella zona di Malga Costa entrando così nei fantastici pascoli quasi pianeggianti di Baiti Frangini fino ad arrivare ad incrociare la strada che da Tonezza porta ai Fiorentini.
Da li si può scendere per diverse parti come il 561 prendendo la strada verso Tonezza , oppure per chi più preparato può anche proseguire attraversando la strada e salendo verso le sciovie (abbandonate ) delle località Fratte , da li volendo si può salire fino al Forte Campomolon attraverso la pista anche se il sentiero non è segnalato basta tenere la seggiovia a destra e tenerla come riferimento per individuare il sentiero , la discesa a questo punto si può fare sul 561 .









































Negli anni novanta girovagando alla ricerca di nuove solite su ghiaccio, mi sono imbattuto in questa valle, e in un annata favorevole alla formazione delle cascate, assieme ad un paio di amici e istruttori del CAI abbiamo salito in prima ripetizione la cascata della foto, poi rinominata cascata della Rua.
Ciao Gino , erano tempi in cui ghiacciava d’inverno , e le temperature scendevano sotto lo zero per diverso tempo , grazie mille per questi bei ricordi . Buon Cammino