Sentiero molto bello con poco dislivello l’ideale da percorrere partendo dal rifugio Lancia , anche perchè la salita per arrivare alla bocchetta Foxi si dovrebbe fare o dal 122 Corno Battisti oppure dal 102 Val di Foxi e quindi richiederebbe un certo impegno fisico , la maggior parte dello stesso e tra i pini mughi e prato erboso privo di difficoltà e che ci permette di arrivare sul monte Testo ad ammirare lo splendido panorama verso il corno battisti e la val grobbe , molto belle e completamente aperte le gallerie di ricovero e postazioni sotteranee situate sul monte Testo , da li dopo averle visitate si ridiscende verso il rifugio Lancia e prendendo poi il 102 passando per la bocchetta delle corde si prosegue verso la bocchetta foxi scendendo per il sentiero 102 per la val foxi fino all’abitato di Anghebeni ,il tempo di percorrenza e di circa 6h , il sentiero si può anche prendere dal rifugio Lancia rientrando attraverso il 102 per bocchetta delle corde , in quanto si tratta di un anello .E INDISPENSABILE L’USO DELLA TORCIA O DELLA LAMPADA FRONTALE
Cenni storici
Nella controffensiva Austro-Ungarica iniziata il 15 maggio 1916. La direttrice d’attacco comprendente il monte Testo, che era in mano alle truppe Italiane, era di competenza della XVIII Brigata Austro-Ungarica che partendo da Terragnolo, doveva superare il torrente e risalire le pendici del Pasubio. Il giorno 19 dopo aver vittoriosamente respinto un contrattacco Italiano sul Monte Spil le truppe Austro- Ungariche prendevano possesso del Monte Testo, con la successiva avanzata la prima linea del fronte sul Pasubio venne a trovarsi nella zona tra il Dente Austriaco e il Dente Italiano, Lasciando il Monte Testo in seconda linea. Grazie alla sua posizione strategica la cima del monte venne fortificata, con la realizzazione di un osservatorio e di una serie di appostamenti di artiglieria. Il gruppo d’artiglieria comprendeva una batteria di obici da montagna, una batteria pesante. Il complesso del Monte Testo giocò un ruolo fondamentale nei cruenti scontri che avvennero successivamente nel vallone del Cosmagnon. Anche il tentativo Italiano del luglio 1916 volto alla conquista del Monte Corno (Corno Battisti) vide il contrassalto di truppe Austro-Ungariche proveniente dal Monte Testo.