POSINA 21 agosto 2018
Vandali e criminali in azione sul Pasubio.
È di pochi giorni fa la sorpresa di una comitiva di
escursionisti piemontesi che, dopo essere saliti lungo la Strada delle 52 gallerie, non hanno non potuto manifestare la loro sorpresa e il loro disappunto per i rifiuti gettati ovunque e l’olezzo di urina che esalava da ogni anfratto
L’ultimo fine settimana è stato però anche quello dei gesti più deprecabili e da codice penale.
Il parcometro per la sosta installato dal Comune di Posina a Bocchetta Campiglia è stato letteralmente sradicato e messo fuori uso; contemporaneamente i soliti ignoti hanno preso di mira la baita Campiglia, appena aperta all’imbocco della Strada delle 52 gallerie, forzando gli ingressi con un cacciavite. «È già successo che si siano verificate rotture di finestrini delle auto in sosta per sottrarre quanto c’era all’interno del veicolo – raccontano al rifugio Colle Xomo -. Succede poi spesso di raccogliere lo sfogo degli escursionisti per le condizioni di incuria in cui si trovano i sentieri, a causa dell’inciviltà di molti».
Paolo Rolli
Mie personali riflessioni
Avevo sempre cercato di evitare polemiche sulla creazione di un posteggio cosi su questo sacro luogo , quando ho segnalato le mie perplessità su questo lavoro di ingrandimento del posteggio stesso , qualcuno ha detto che bisogna dare a tutti la possibilità di salire su questo luogo ormai dissacrato dalle stesse persone che non si rendono conto di toccare un suolo sacro , un suolo che tante vite ha spezzato , e tante famiglie sono rimaste orfane dei propri figli che qui hanno perso la vita …questo purtroppo è il risultato , dato dalla mancanza di valori che regna in molte troppe persone , ma non serve polemizzare , purtroppo noi montanari che conosciamo bene questi luoghi e dopo 50 anni ci saliamo in silenzio e nel rispetto , siamo profondamente avviliti per questo , voglio ricordare che il giorno dell’eclisse ci sia stato un problema simile sul Rifugio Mario Fraccaroli
Rifugio Fraccaroli 28 luglio 2018
Scriviamo questo post perché siamo molto amareggiati e delusi dal comportamento di alcune persone che frequentano la montagna di notte. Banchettano sulle terrazze del rifugio ignorando completamente il divieto di accesso, urlano disturbando il riposo degli ospiti e cosa ancor più grave lasciano le loro immondizie ovunque. Inoltre usufruiscono del bagno esterno durante la notte e all’apertura del rifugio se ne vanno senza neanche salutare. Se questo è il rispetto per la montagna…