
Tempo di percorrenza del sentiero : 4h30
Dislivello totale : 1050 m
Quota massima raggiunta : 2577 m
Cartografia : Edizioni Zanetti – n°101 Pale di San Martino 1:25000
Come arrivare
Si sale attraverso la valle di Vanoi fino ad arrivare a San Martino di Castrozza , superato l’abitato si imbocca la strada che porta al Passo Rolle e si raggiunge la stazione di partenza della funivia di Colverde.
Descrizione
Questo itinerario ci porterà sempre sul Rifugio Rosetta Pedrotti , attraverso il Passo di Val di Roda e raggiungendo cosi poi il Rifugio , il sentiero percorre una prima parte su una carrabile che porta anche all’imbocco dapprima del n.725 del Cacciatore e poi il n.724 della strada forestale che porterà a raggiungere il n.721 che salirà fino al Rifugio Velo della Madonna . Ma per ora a noi interessa salire il sentiero n.702 forse uno dei più belli dellle Pale accesisbile a tutti i buoni camminatori , con panorami e scorci che donano emozioni continue, raggiunto il primo bivio si sale in maniera abbastanza severa, anche se i zig zag attenuano la fatica ed i passaggi tra abeti , pini e larici lo rendono molto piacevole fino a raggiungere la serie di tornanti su terreno detritico che ci porterà nel Col de Bechi a quota 2048 m. in un tratto prativo che ci permette di ammirare il versante opposto delle Pale, ovvero le piste da sci di San Martino di Castrozza, il zig zag ora procede su roccie detritiche e sale ripido fino ad incrociare il sentieroche a destra porta sul passo di Ball attraverso il n.715, mentre a sinistra dapprima ci porterà al Col della Fede 2780 m. poi sempre sul 702 attraverso un sentiero con molti tornanti in un terreno ostico e roccioso, passando sotto la Croda di Roda si raggiungerà il passo Val di Roda 2560 m. e successivamente il pianoro del Rifugio Rosetta Pedrotti. Lo scenario lunare delle Pale di San Martino è qualcosa di una bellezza unica ed ineguagliabile. La salita anche se severa e difficile porta in un luogo indefinibile sotto il profilo panoramico e della maestosità delle sue creste e cime che intorno al rifugio Rosetta , al ghiacciaio della Fradusta .
Ritorno
Il ritorno per chi non volesse scendere dallo stesso può essere fatto dal 701 che scende attraverso un zig-zag fino alla funivia di partenza per il Col verde, in alternativa per chi dovesse essere in difficoltà potrà discendere in Funivia
































































